LA NOSTRA STORIA
Notizie storiche e amministrative.
Con decreto del Re d’Italia Vittorio Emanuele II del 20 giugno 1867 fu riconosciuto, quale ente morale preposto all’educazione intellettuale, morale, religiosa e fisica dei bambini di ambo i sessi dai tre ai sei anni, l’Asilo Infantile di Ciriè.
Dalle “Notizie storiche di Ciriè” di A.Sismonda leggiamo:
“Esiste in Ciriè un Asilo d’Infanzia con locali appropriati e spaziosi ai quali è anche annesso un piccolo giardino. Questi locali, che nel loro insieme conservano un aspetto signorile, furono già casa abitata dal farmacista Luigi Chiariglione il quale, con testamento dell’aprile 1882 la legava all’Amministrazione dell’Asilo Infantile, allo scopo di dare all’Asilo stesso una sede più adatta di quella che aveva avuto fino allora”.
L’Asilo Infantile di Ciriè prese così il nome di “Asilo Infantile Luigi Chiariglione”.
A svolgere l'importante funzione educativa nella scuola furono chiamate, già dalla seconda metà dell’Ottocento, le Suore di Carità dell’Immacolata Concezione d’Ivrea, istituzione .........fondata nel 1837 da Madre Antonia Maria Verna. Fin dall’inizio del loro mandato e sino al 1997, le suore hanno svolto presso l'ente un’opera preziosa e insostituibile.
Per molti decenni la scuola è stata l’unica operante nel territorio di Ciriè e si è retta gestionalmente con i proventi derivanti da generose offerte di benefattori, ed in minima parte dalle rette delle famiglie.
Attualmente la Scuola Materna Chiariglione è convenzionata con il Comune di Ciriè.
Questo accordo ha permesso, con il contributo comunale, la sopravvivenza della scuola .........nell’arco degli ultimi trent’anni.
Alla fine degli anni ottanta è stato studiato un progetto di ristrutturazione globale dell’intero edificio. Al fine di renderlo più funzionale sono state rimodernate le strutture dedicate all’attività didattica, i servizi accessori quali mensa, dormitorio, aule doposcuola e quelle riservate al personale religioso, nel rispetto delle vigenti normative di sicurezza.
Il progetto è stato realizzato, nell’arco di cinque anni con l’impegno del Presidente ing. Giovanni Gisolo, e l’inaugurazione risale al 3 ottobre 1993.
Determinante, per la realizzazione dell’opera, il lascito della sig.na Anna Alpignano alla quale viene oggi riconosciuto il merito di “primo benefattore” dopo il farmacista Luigi Chiariglione.
Dal 1993 al 2011 sono stati ancora ultimati molti lavori di ristrutturazione e adeguamento alle normative di sicurezza tra i quali: totale rinnovamento del locale cucina a norme HACCP, nuova pavimentazione del salone mensa interno; particolare attenzione è stata dedicata al rifacimento del salone giochi e del palcoscenico usando materiale ignifugo e fonoassorbente; sistemazione dei dormitori, dei corridoi e dell'aula adibita a laboratorio, inserimento di copritermosifoni nell'intera scuola, apertura porta di sicurezza nell'aula sezione coccinelle, riorganizzazione dei locali dispensa e personale di servizio e sostituzione dei velux nelle classi nuove del piano superiore.